lunedì 30 dicembre 2013

IDEE Ricette. Tiramisù ai lamponi con crema di limoncello

Se volete un'idea per il dessert del vostro cenone di Capodanno... questa è la ricetta giusta! Il tiramisù è sempre un dolce fantastico, ma io lo amo ancora di più quando viene personalizzato, come in questo caso... ecco per voi... un TIRAMISU' ai LAMPONI con crema di LIMONCELLO.







INGREDIENTI PER DUE PERSONE:
250 gr. di mascarpone
1 uovo
2 cucchiai di zucchero
Pavesini/Savoiardi
Limoncello q.b.
100 gr. di lamponi 





Per prima cosa preparate la crema di mascarpone. In una ciotola amalgamate insieme il mascarpone, lo zucchero e il tuorlo dell'uovo. A parte montate a neve l'albume con un cucchiaio di zucchero ed unitelo agli ingredienti che avete precedentemente amalgamato. Aggiungete un bicchierino di limoncello alla crema di mascarpone. La quantità di limoncello può variare a seconda del vostro gusto. Io non aggiungo più di un bicchierino perchè, adoro l'aroma ed il profumo di limoncello che emana questa ricetta, ma non amo il sapore troppo alcolico, quindi non abbondo. Preparata la crema, non resta che comporre a strati il vostro tiramisù con la crema di mascarpone, i lamponi e i pavesini o i savoiardi bagnati anch'essi nel limoncello... in poche mosse avrete fatto un dessert ottimo per brindare l'arrivo del NUOVO ANNO da accompagnare alle BOLLICINE!!! 





Tiramisù ai lamponi con crema di limoncello








venerdì 27 dicembre 2013

IDEE Giardinaggio. Vasi... in bottiglia

Le soffitte, i ripostigli sono pieni di cose da buttare... ma anche da riutilizzare! L'ho scoperto qualche giorno fa quando, con il mio compagno, abbiamo trovato delle vecchie CASSETTE DI LEGNO per bottiglie di vino e ci è venuto in mente di trasformarli in VASI per fiori o piante da orto. Adibirle a vasi è facilissimo! 








Prima di tutto dovete fare dei buchi sul fondo delle cassette con un trapano, necessari per il drenaggio. Poi verniciate l'interno delle cassette con una guaina liquida impermeabilizzante, mentre l'esterno con una vernice trasparente per legno, che le proteggerà dagli agenti atmosferici. 







Dopo l'asciugatura i nuovi vasi saranno già pronti per essere utilizzati... Ricordatevi di mettere sul fondo delle cassette, prima del terriccio, dell'argilla espansa oppure ciottoli o lapillo lavico sempre per il drenaggio. Potete utilizzare le cassette per piantare tutti i tipi di fiori o piante da orto, che non hanno delle radici troppo profonde. Noi ci a breve ci semineremo delle insalatine, intanto le abbiamo preparate e sono davvero bellissime... Viva l'arte del riciclo! 







MATERIALI:

Cassette di legno portabottiglie
Trapano
Vernice protettiva per legno  
Guaina liquida impermeabilizzante
Argilla espansa/ciottoli/lapillo lavico






lunedì 23 dicembre 2013

IDEE Ricette. Involtini di pollo al sesamo con lardo di Colonnata


Il LARDO DI COLONNATA è uno di quei prodotti genuini, tipici della nostra terra, che tendono ad arricchire qualsiasi piatto in cui vengono utilizzati... ne ho avuto ancora una volta la riprova con questi involtini di POLLO al SESAMO con il lardo arrotolato... davvero buonissimi!!! Ecco la ricetta...




INGREDIENTI PER DUE PERSONE:
4 fettine di petto di pollo tagliate sottili
4 fettine di lardo di Colonnata
Sesamo
Sale q.b.
Olio evo




Prendete delle fettine di petto di pollo possibilmente tagliate sottili ed arrotolatevi dentro una fettina di lardo di Colonnata. Salate appena la parte esterna del pollo, arrotolate gli involtini e cospargeteli di semi di sesamo. Cuocete in una padella con un filo d'olio per c.ca 10 minuti, fino a che gli involtini non saranno dorati. Mi raccomando non abbondate con il sale perchè il lardo è già un affettato molto salato, che conferirà molto sapore al piatto... proprio questo è il segreto di questa semplice ricetta... un comunissimo petto di pollo diventa un piatto ricco e molto SAPORITO





Involtini di pollo al sesamo con lardo di Colonnata








mercoledì 18 dicembre 2013

IDEE Ricette. Tagliatelle allo zafferano con gamberi e pomodorini pachino


Ci ho davvero preso gusto a fare la pasta all'uovo fatta in casa... ecco per voi una nuova ricetta per un gustoso primo piatto... Tagliatelle allo ZAFFERANO (una delle spezie che in assoluto adoro di più!) con GAMBERI e POMODORINI PACHINO.




INGREDIENTI PER DUE PERSONE:
Per le tagliatelle:
150 gr. di farina
1 uovo intero
1 tuorlo
5 gr. di sale
0,5 gr. di zafferano in polvere
Per il condimento:
150. gr di pomodorini pachino
150 gr. di gamberi
1/2 spicchio d'aglio
1/2 bicchiere di vino bianco
Prezzemolo tritato
Peperoncino
Olio evo
Sale e pepe q.b.




Iniziate preparando la pasta, che avrà bisogno di un pò di tempo per riposare. In una terrina mescolate la farina, le uova, il sale e lo zafferano in polvere. Lavorate a mano la pasta, aiutandovi anche con un pò di acqua, se ne avete bisogno, per amalgamare insieme tutti gli ingredienti. Lasciate riposare la pasta per almeno mezz'ora. Dopo aver lasciato riposare la pasta tiratela, aiutandovi con la macchinetta oppure con il mattarello, e realizzate le tagliatelle. Le mie sono venute un pò spesse... ma buonissime comunque!
Passiamo adesso alla preparazione del condimento... Fate soffrigere in una padella con un filo d'olio il prezzemolo tritato, l'aglio ed il peperoncino (facoltativo). Aggiungete i gamberi. Salate, pepate e bagnate con il vino bianco. Fate cuocere per pochi minuti ed aggiungete i pomodorini pachino. Fate cuocere per altri 5 minuti ed il sugo è già pronto per farvi saltare le tagliatelle che, nel frattempo, avrete già fatto cuocere in pentola... et voilà! Il pranzo o la cena sono serviti!




Tagliatelle allo zafferano con gamberi e pomodorini pachino








domenica 15 dicembre 2013

IDEE Arte e arredamento. Albero alternativo... Lo stecco di Natale

L'8 dicembre era già passato da qualche giorno ed ancora non avevo fatto l'ALBERO... mi sono messa all'opera ed ho deciso per quest'anno di fare un albero alternativo... lo STECCO di NATALE! E' un'idea carina anche per chi, come me, è contraria all'uso di alberi veri che, tutti gli anni, vengono usati solo per questa ricorrenza e poi inevitabilmente muoiono, ma allo stesso tempo non ama gli alberi finti. Il mio ragazzo è andato alla ricerca di uno stecco ed è tornato a casa con un bello stecco di OLMO, con alcune foglioline ancora attaccate. Qualsiasi altro ramo di albero che riuscite a trovare andrà bene... Poi ci siamo armati di santa pazienza ed abbiamo attorcigliato il filo delle lucine ai rami dello stecco. Nel frattempo avevo già preparato le DECORAZIONI, anche queste home-made, da attaccare all'albero.





Per le decorazioni ho deciso di applicare la foglia oro su delle vecchissime PALLINE natalizie utilizzando semplicemente come colla del vinavil. Sono tornate come nuove e soprattutto SCINTILLANTI! Poi preparato i BISCOTTI PAN DI ZENZERO di forme diverse, che vanno molto di moda nei paesi scandinavi ed anglosassoni... alcuni li ho mangiati (buonissimi!), altri invece li ho attaccati al mio stecco con un nastrino dorato. Alla fine l mio stecco di Natale è risultato bellissimo, luminoso, dorato... ed anche GUSTOSO!



Ricetta per i Biscotti Pan di zenzero

Ingredienti:
35o gr di farina 00
220 gr di burro
1 uovo + 1 tuorlo
80 gr di miele
220 gr di zucchero semolato
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di zenzero in polvere
1/2 cucchiaino di noce moscata in polvere
1 cucchiaino di bicarbonato
Palline alimentari per decorare



Mescolate in una terrina la farina con lo zucchero, aromatizzate con la cannella, lo zenzero e la noce moscata in polvere. Unite il bicarbonato, il miele, le uova ed il burro ammorbidito a temperatura ambiente. Impastate il tutto fino a rendere il composto omogeneo, date alla pasta la forma di una palla, avvolgetela in un foglio di pellicola alimentare e lasciate riposare in frigorifero per almeno 1 ora. Trascorso il tempo lavorate, su un piano leggermente infarinato, la pasta, stendetela con il mattarello fin o a 6 mm circa di spessore e formate i biscotti aiutandovi con delle formine oppure potete realizzare tutte le forme che volete, armandovi solo di fantasia! Decorate con le palline alimentari e, nei biscotti che attaccherete all'albero incidete un piccolo foro. Trasferite i biscotti in una placca rivestita con carta da forno e cuocete per 15 minuti a 180 gradi.













Materiale per le palline:
Palline vecchie da riutilizzare
Foglia oro
vinavil




giovedì 12 dicembre 2013

IDEE Ricette. Macarons al cioccolato

I MACARONS sono i famosi e bellissimi dolcini francesi... la storia racconta che siano stati portati in Francia nel Cinquecento da Caterina dè Medici e dalla sua corte, altri invece li fanno derivare nel Medioevo nei conventi veneziani, altre fonti ancora riconducono invece la loro origine nel Settecento... Dibattito sulle ORIGINI a parte... da quando li ho assaggiati, mi sono promessa di provare a rifarli, anche perchè sono piuttosto cari da acquistare in pasticceria, ma soprattutto perchè sono BUONISSIMI! In questi casi si dice... uno tira l'altro, non smetterei mai di mangiarli! Dopo diversi tentativi non riusciti, ho finalmente trovato la ricetta giusta, che è quella che vi propongo nel blog.



INGREDIENTI per circa 30 unità:
280 gr di zucchero a velo
160 gr di mandorle macinate
3 albumi d'uovo
1 pizzico di sale
50 gr di zucchero
3 cucchiai di cioccolate amaro in polvere
Per il ripieno:
100 gr di cioccolato fondente 
80 ml di panna da montare




Setacciate lo zucchero a velo e mescolatelo con le mandorle tritate. Montate gli albumi a neve in un recipiente con una frusta elettrica, aggiungete il sale e lo zucchero un pò alla volta fino ad ottenere un impasto denso. Aggiungete la metà dello zucchero a velo con le mandorle e mescolate delicatamente con una spatola dall'alto verso il basso. Aggiungete il cacao amaro in polvere ed il resto dello zucchero a velo con le mandorle e continuate a mescolare delicatamente incorporando il tutto. Versate parte della miscela ottenuta nella saccapoche (in alternativa potete utilizzare un cucchiaino) e formate dei dischi con le dimensioni suggerite dai tappetini per macaron. L'utilizzo del tappetino non è indispensabile, potete fare i cerchi anche direttamente sulla carta forno, ma se volete che i vostri macarons, oltre ad essere buoni, siano anche belli da vedere, vi consiglio di usare il tappetino. Lasciateli riposare per 30 minuti circa a temperatura ambiente, poi cuoceteli in forno, preriscaldato a 150° per circa 20-25 minuti, finchè risultino duri al tatto.
PREPARAZIONE DEL RIPIENO: Tagliate il cioccolato a pezzi. Fate bollire la panna in un pentolino e versatela sopra il cioccolato. Lasciate riposare un minuto e mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Lasciate riposare a temperatura ambiente fino ad ottenere la consistenza di una crema da spalmare. Alla fine riempite i macarons con la crema preparata... e sentirete che BONTA'!  





Macarons al cioccolato




domenica 8 dicembre 2013

IDEE Arte e arredamento. Decorare... le candele

Adoro le CANDELE! ...ne ho tantissime sparse per casa, di colori, forme e dimensioni diverse. Quando giro per i negozi, i mercatini... le candele attirano sempre la mia attenzione, anche se sono un oggetto inutile perchè la luce elettrica ci permette di illuminare a sufficienza le nostre case... ma utilissime per arredare e per creare un'ATMOSFERA intensa ed unica quando vengono accese! 
Mi piace soprattutto abbinare candele diverse tra loro ma con colori che possono stare bene insieme ed arricchire l'arredamento. 








Le candele sono oltretutto anche molto economiche come oggetto d'arredamento e... un giorno mi è venuto in mente di provare a decorale da sola. Ne ho comprate alcune semplici, bianche... e mi sono messa all'opera! Ho deciso di creare delle INCISIONI sulla candela prendendo spunto da un disegno geometrico trovato su un libro, poi l'ho dipinta. 
Fate una fotocopia del disegno (oppure stampatelo da internet, ci sono migliaia di spunti per le decorazioni) che volete riportare sulla candela. Applicatelo sulla candela con dello scotch ed iniziate a riportare il disegno incidendo la cera con un utensile appuntito. Io per esempio ho utilizzato delle pinzette. Fate un pò come facevano gli antichi maestri per riportare, con i cartoni, il disegno (le sinopie) sul muro da affrescare. Quando la traccia del disegno è riportata, incidete nuovamente sulla candela per una a due volte in modo tale da far evidenziare bene il MOTIVO ORNAMENTALE, che risalterà poi con la decorazione successiva. Dopo questa operazione potete passare a dipingere la candela. 








Candela decorata con incisioni, mecca e coppale


Io ho utilizzato della MECCA insieme a delle polveri miscelate di colori diversi, perchè volevo ottenere un effetto semitrasparente. La mecca è una vernice a base d'alcool, gommalacca e resine naturali che si applica con un pennello, di solito sulla foglia d'argento, per formare un leggero film colorato e trasparente, in modo che l'argento assomigli all'oro. Questa vernice, che protegge dall'azione del tempo, può essere utilizzata su varie superfici. Se non riuscite a trovare la mecca e, se invece preferite un effetto coprente per la vostra candela, potete anche utilizzare dei COLORI SPECIFICI per la decorazione delle candele. Entrambi i prodotti, sia la mecca che i colori potete trovarli facilmente nei negozi di fai da te o di belle ari. Alla fine applicate anche uno strato di coppale per proteggere ulteriormente e per LUCIDARE la candela.
Le operazioni da fare non sono banali... ci vuole un pò di precisione e tempo ma... volete mettere la soddisfazione di mostrare nella vostra casa delle candele decorate da voi?! Può essere anche un PENSIERO CARINO da regalare ai vostri parenti ed amici, visto che il Natale si avvicina... 




MATERIALI:
Candele bianche
Disegno da riportare sulle candele
Scotch
Utensile appuntito (es. pinzette)
Mecca con polveri, in alternativa 
Colori specifici per decorare le candele
Pennelli
Coppale








sabato 7 dicembre 2013

IDEE Giardinaggio. La natura in casa... le piante da appartamento

Per chi non possiede un giardino (e non solo) le PIANTE DA APPARTAMENTO sono un'ottima alternativa per avere... un pò di NATURA in casa! Tuttavia tenere le piante da appartamento non è facilissimo. Il vero problema per mantenere vive le vostre piante è la qualità della LUCE. Le piante non vanno mai posizionate in un punto della casa dove c'è la luce viva, a diretto contatto con il sole, altrimenti le foglie si bruceranno, mentre di solito tollerano bene la luce filtrata. Il tipo di luce preferito dipende dalla varietà della pianta. Alcune (ma sono poche) preferiscono la luce bassa e tollerano anche l'ombra ma, ovviamente non lasciate mai le piante in una stanza troppo buia altrimenti in breve tempo moriranno. La luce è vita... non solo per noi, anche per le piante! 



Pilea cadierei

Chamaedorea elegans


Il secondo problema è rappresentato dall'UMIDITA', sia del suolo che dell'aria. Il terreno deve essere sempre umido, ma mai fradicio (pena marciume). Il terriccio quindi va bagnato quando è secco. Alcune specie sopportano la coltivazione in idrocultura, ma è sempre bene farsi consigliare dai vivaisti. Per quanto riguarda l'aria, le piante da appartamento preferiscono l'aria umida, proprio perchè provengono da PAESI TROPICALI con clima caldo-umido. In questi paesi si trovano in natura, come da noi ci sono le querce, i cipressi, i faggi... quando sono stata in Thailandia mi stupivo di vedere all'aperto, nei giardini, nei parchi e nelle strade proprio le stesse piante che decorano le nostre case! Nelle abitazioni il clima però non è umido, quindi è buona abitudine nebulizzare con acqua a temperatura ambiente la chioma ed il terreno, non acqua fredda, altrimenti correrete il rischio di provocare alle piante uno shock termico. Durante i mesi invernali cercate di non posizionarle vicino al calore diretto dei termosifoni (che tendono ad asciugare proprio quell'umidità che per le piante è vitale), ma nemmeno vicino a correnti d'aria (come le finestre aperte). E' molto importante individuare bene il luogo dove posizionare le piante, perchè da ciò dipenderà la loro vita. Insomma tenere le piante da appartamento non è facilissimo, tante sono le accortezze da seguire... ma la SODDISFAZIONE di vederle vivere e crescere sarà comunque impagabile!



Fittonia argyroneura


Ficus benjamina




domenica 1 dicembre 2013

IDEE Ricette. Rotolini di cernia con cavolo nero

A ruota vi propongo subito un'altra ricetta facilissima, da preparare in poco tempo, ma davvero buona ed originale. Una ricetta che unisce il MARE e la TERRA. Un ottimo pesce: la CERNIA, insieme ad uno dei prodotti tipici della mia Toscana: il CAVOLO NERO! Il suo sapore ed il suo gusto sono così buoni da rendere unici tutti i piatti in cui viene utilizzato... ho preparato dei rotolini di cernia con cavolo nero.






INGREDIENTI PER DUE PERSONE:
300 gr. di filetti di cernia
5/6 foglie grandi di cavolo nero
Sale e pepe q.b. 
Olio evo




Bollite la foglie di cavolo nero in una pentola ampia di acqua salata. Scegliete delle foglie abbastanza grandi, perchè serviranno per arrotolare i filetti di cernia. Lasciatele poi freddare per alcuni minuti. Tagliate i filetti di cernia in dei pezzetti piccoli e togliete le lische. Salatele e pepatele a vostro piacimento. Arrotolate i pezzetti di cernia con le foglie di cavolo nero. Fate cuocere i rotolini in forno a 200 gradi per circa 15/20 minuti. 
Servite con un filo d'olio e... il piatto è già pronto! Come ho detto è davvero facilissimo da realizzare ma, ORIGINALE e fidatevi... se lo presenterete ad una cena con degli amici farete un FIGURONE!!!





Rotolini di cernia con cavolo nero